San Francesco di Sales

Cenni della vita di S. Francesco di Sales

Francesco di Sales nasce il 21 agosto 1567 a Tho­rens, vicino ad Annecy, primogenito di una famiglia di Signori totalmente legati al duca di Savoia. Il padre nutre nei suoi confronti grandi ambizioni e gli assicura una formazione di qualità: Francesco ha ventiquattro anni quando viene promosso dottore in utroque iure (diritto civile ed ecclesiastico), dopo aver studiato ad Annecy, Parigi e Padova. Alla sua brillante intelligen­za si apre una bella carriera. Il padre lo vede già avvocato e membro del Senato di Chambéry e ha già scelto per il suo primogenito una fidanzata di buona nobiltà. Il desiderio segreto di Francesco è però quello di diventare sacerdote. Quasi all’insaputa del padre, ha aggiunto ai suoi studi di lettere e di diritto una solida formazione in teologia. Ma come rispondere alla pro­pria vocazione di fronte all’affermazione delle mire paterne? Il Signor di Boisy è ambizioso, ma è un uomo di fede: quando viene proposto per suo figlio l’incarico di Prevosto del Capitolo dei Canonici di Ginevra, si inchina di fronte alla volontà di Dio. Francesco è ordinato sacerdote il 18 dicembre 1593. L’anno seguente viene inviato dal suo vescovo nel Chablais, per riportare alla fede cattolica questa re­gione sulle rive del lago Lemano che i Bernesi, prote­stanti, avevano conquistato nel 1536 e restituito qual­che anno dopo al duca di Savoia.

Nel 1602 Francesco di Sales viene consacrato ve­scovo. Per vent’anni si prodigherà con zelo a rinnova­re la fede della sua Chiesa e a promuovervi le riforme volute dal Concilio di Trento. La sua attività pastorale si estende ben al di là della Savoia: è un predicatore di grido a Parigi, Chambéry, Digione, ed è in questo ca­poluogo della Borgogna che incontra, nel 1604, una giovane vedova, la baronessa Giovanna di Chantal, con la quale fonderà l’Ordine della Visitazione. Pastore infaticabile e fondatore di congregazioni religiose, Francesco di Sales è anche un grande diretto­re spirituale. Per accompagnare le anime nella ricerca di Dio, scrive lettere su lettere. Pubblica pure due ope­re di spiritualità che ottengono una risonanza conside­revole. Nel 1608 esce la Filotea, Introduzione alla vita devota, scritta appositamente per coloro che cercano la santità vivendo nel mondo. Nel 1616 Francesco pub­blica il Trattato dell’amor di Dio, che intende aiutare a progredire le anime già consolidate nella volontà di tendere alla perfezione. Questa vita, tutta dedicata a Dio e alla sua Chiesa, si spegne il 28 dicembre 1622, nel monastero della Vi­sitazione di Lione. Francesco di Sales è stato beatificato nel 1661 e ca­nonizzato nel 1665. Il papa Pio I lo ha proclamato, nel 1877, Dottore della Chiesa.